giovedì 1 ottobre 2015

Il caso Volkswagen è la dimostrazione di una profonda differenza culturale tra Stati Uniti ed Europa

La truffa Volkswagen è l'argomento del giorno. Mai e poi mai un italiano avrebbe potuto pensare che la seconda casa automobilistica del mondo (la prima è Toyota) agisse così smaccatamente con l'obiettivo di prendere in giro i consumatori e le autorità di controllo dell'inquinamento dei motori diesel, notoriamente più inquinanti dei motori a benzina.

Se fosse stata la Fiat a organizzare questo colossale inganno, tutto il mondo ci avrebbe dato addosso confermando nella percezione che l'italiano è un soggetto poco affidabile.

Adesso per la Volkswagen nulla sara più come prima. Dopo le dimissioni dell'amministratore delegato Martin Winterkorn, sarà tutta la governance del colosso tedesco da cambiare. Questo non è infatti il primo episodio anomalo. Pochi ricordano che qualche anno fa la Volkswagen fu protagonista in borsa di un rialzo assurdo poco dopo la crisi Lehman. Porsche rastrellò segretamente il 43% delle azioni Volkswagen e un altro 31% tramite derivati. In due giorni il titolo Volkswagen guadagno il 500% poichè gli operatori ribassisti - short - sul titolo furono costretti a ricoprirsi ma il flottante scarseggiava, tirando su il titolo all'impazzata.

Credo che una riflessione vada fatta sulla diversità culturale tra Stati Uniti ed Europa. Quando entriamo negli Stati Uniti, nel compilare il form in aereo, noi europei sorridiamo quando ci viene chiesto se siamo mai stati condannati per reati penali, se siamo in possesso di armi o altre domande apparentemente assurde, ma che sono tenute in considerazione dalle autorità americane, che non tollerano bugie e malafede. In America contano due cose: l'accountability e l'enforcement. Bisogna rendere conto dei propri comportamenti, in modo trasparente e chiaro, senza opacità e se si infrangono le regole, la punizione è immediata, la sanzione è pesantissima, non a babbo morto, come da noi in Italia.

Non è stato sottolineato abbastanza che la Volkswagen ha ammesso di aver truffato il software di misurazione dell'emissioni inquinanti solo dopo che il direttore dell'International Council on Clean Transportation (ente privato, finanziato da privati) ha indotto l'Epa, United States Environmental Protection Agency, a minacciare il blocco delle vendite negli Stati Uniti delle vetture Volkswagen. Se non fossero stati messi alle strette, i tedeschi non avrebbero ammesso alcunchè.

In Europa, invece, vale il detto "carta canta". Se le carte sono a posto, puoi continuare a ingannare il prossimo per decenni (vedi caso Parmalat, dove con uno scanner erano in grado di riprodurre depositi bancari per miliardi di euro).
Come ha documentato il Financial Times il 28 settembre - EU was warned two years ago over VW-type emission cheat devices - i funzionari dell'Unione Europea hanno chiuso tutti e due gli occhi in presenza di anomalie nella misurazione delle emissioni inquinanti. La potente Germania si oppose ad andare a fondo. Le carte erano ok.

Negli Stati Uniti colui che ha investito causandone la morte la giovane sposa italiana Alice Gruppioni è stato condannato a 42 anni. Non ci saranno sconti di pena, indulti, condoni, leggi Gozzini. Uscirà tra 42 anni, se sarà ancora in vita (l'omicida ne ha 39). In Italia, per incidente colposo non si va neanche in galera .

2 commenti:

  1. Carissimo Pic,
    ciò che scrivi è giustissimo e, come sempre, ben esposto. Ma è dal 2008 che aspetto che l'etica e la giustizia imparziale americana intervenga su coloro che sono responsabili della terribile crisi finanziaria del 2008 di cui stiamo ancora pagando il conto e Dio solo sa per quanto ancora lo pagheremo.
    Mi accontenterei di poco: non sogno per i responsabili, facilmente individuabili, il carcere a vita o la confisca di tutti i loro beni ma trovo vergognoso che siano ancora tutti al loro posto a dirigere le stesse banche responsabili del disastro.
    Non sopporto più l'immagine americana di giustizia ed equità, è solo ipocrisia. Anche, e sopratutto negli USA, ci sono gli "intoccabili". É una vergogna maggiore del premio Nobel per la pace assegnato ad Obama.

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  2. Concordo pienamente con Giovanni Sada. Anche in USA ci sono gli intoccabili. Questo fatto dimostra soltanto che la Wolkswagen non ha più avuto un santo in paradiso e quindi è stata scaricata!!!!

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