lunedì 15 luglio 2013

Siete contenti delle pagelle dei vostri figli? L'importanza del contesto e della prospettiva giusta

A fine giugno sono andato a scuola a ritirare le pagelle dei miei due figli, che fanno la seconda e la quarta elementare. Sono bravi, nulla da dire. Bei voti, tutti contenti torniamo a casa a festeggiare la promozione.

Il giorno dopo, nel rimettere ordine nella mia tumultuosa scrivania, ho ritrovato un libro che vi consiglio: "Le armi della persuasione" di Robert Cialdini (Giunti, 1989). Sfoglio il volume e trovo qualche sottolineatura a pagina 28, dove il titolo è "Lettera spedita ai genitori da una studentessa". Leggiamola insieme.

"Cari mamma e papà,
da quando sono partita per il collegio ho trascurato di scrivervi e mi dispiace della mia negligenza per non aver scritto prima d'ora. Adesso voglio informarvi di tutto, ma prima di leggere, per piacere mettetevi a sedere. Non leggete più avanti se non siete seduti, d'accordo?

Bene, allora, sto abbastanza bene ormai. La frattura del cranio con commozione cerebrale che mi sono fatta saltando dalla finestra del dormitorio quando è andato a fuoco, podo dopo il mio arrivo, ora è guarita discretamente. All'ospedale sono rimasta appena due settimane e ora ci vedo quasi normalmente; ho solo mal di testa una volta al giorno. Per fortuna, all'incendio del dormitorio e al mio salto dalla finestra assistè un benzinario che lavora qui accanto: è stato lui a chiamare i pompieri e l'ambulanza. E' venuto anche a trovarmi in ospedale e siccome non sapevo dove andare per via dell'incendio, è stato tanto carino da invitarmi a dividere con lui il suo appartamento. A dire la verità è una stanza nello scantinato, ma è piuttosto graziosa. E' un gran bel ragazzo e ci siamo innamorati alla follia e abbiamo intenzione di sposarci. Non abbiamo ancora deciso il giorno esatto, ma sarà prima che si cominci a vedere la mia gravidanza.
Ebbene sì, mamma e papà, sono incinta. Lo so che non vedete l'ora di diventare nonni e so che avrete per il bambino lo stesso affetto e la stessa tenerezza che avete avuto per me quando ero piccola. La ragione del ritardo del nostro matrimonio è che il mio ragazzo ha una piccola infezione che ci impedisce di fare gli esami del sangue prematrimoniali; per disattenzione l'ha attaccata anche a me. So che lo accoglierete in famiglia a braccia aperte. E' gentile e benchè non sia tanto istruito, ha una grande ambizione. Anche se è di razza e religione diverse dalle nostre, so che la tolleranza che avete manifestato così spesso non vi permetterà di prendervela per questo.

Ora che vi ho aggiornati, voglio dirvi che non c'è stato nessun incendio, non ho avuto fratture del cranio o commozioni cerebrali, non sono stata all'ospedale, non sono incinta, non sono fidanzata, non ho preso alcuna infezione non ho nemmeno il ragazzo. Però, ho avuto appena la sufficienza in storia e sono stata bocciata in chimica, ma voglio che questi voti li vediate nella prospettiva giusta.
Con tanto affetto, vostra figlia, Carla".

Meravigliosa. In psicologia la studentessa merita il massimo dei voti.

3 commenti:

  1. ricevo e pubblico:

    Una bella risata di lunedí mattina mi ci voleva proprio.
    Grazie e buona settimana.
    Isabella

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  2. Ricevo e pubblico:

    Beniamino ho i brividi!!!

    Spettacolare!!!

    Antonio

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