martedì 6 dicembre 2011

Omaggio a sant'Ambrogio, vescovo di Milano

Domani a Milano si festeggia Sant'Ambrogio, vescovo di Milano.

Io voglio rendere omaggio a sant'Ambrogio. Aurelio Ambrogio, meglio conosciuto come sant'Ambrogio (Treviri, 339 – Milano, 397), vescovo, scrittore e uomo politico, fu una delle personalità più importanti nella Chiesa del IV secolo d.C.

Conosciuto anche come Ambrogio di Milano, assieme a san Carlo Borromeo e san Galdino è patrono della città, della quale fu vescovo dal 374 d. C. fino alla sua morte e nella quale è presente la basilica a lui dedicata che ne conserva le spoglie.

Ambrogio fu anche Maestro di Sant'Agostino. Chissà che belle discussioni tra Maestro e discepolo!

Viviamo tempi difficili.

Ma Ambrogio ci invita a non mollare. Così usava affermare: "Voi pensate: i tempi sono cattivi, i tempi sono pesanti, i tempi sono difficili. Vivete bene e muterete i tempi".

Sta in noi.

5 commenti:

  1. Nella valutazione di Ambrogio in ottica esegetica moderna andrebbe considerata la disputa con Simmaco ed il ruolo egemonico del cristianesimo dell'epoca

    U. Bussolati

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  2. "Sia sempre nel nostro cuore e sulla nostra bocca la meditazione della sapienza e la nostra lingua esprima la giustizia" cit Sant'Ambrogio

    Pensiero, conoscenza, approfondimento e giustizia. Elementi di estrema attualità e peso anche oggi. Le grandi figure sono quelle che vanno aldilà del secolo in cui vivono.

    FP

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  3. mbrogio come punta dell'integralismo cristiano a difesa di un emergente e neoconquistato potere spirituale e temporale
    Simmaco rappresentante di una cultura pagana antica e nobile i cui valori si stavano perdendo e nel cui decadentismo emerge un grande senso di rispetto per le altrui convinzioni e l'auspicio alla tolleranza reciproca
    E' sufficiente leggere la profonda affermazione di Simmaco (*) sul diritto di ricercare la propria fede secondo le proprie radici culturali per cogliere la grande modernita' di questi principi e ridimensionare il mito di santita' ambrosiana e di fondanento di valori assoluti, mito seppur comprensibile in ottica di affermazione e ristretta visione cristiana.

    (*) Dobbiamo riconoscere che tutti i culti hanno un unico fondamento. Tutti contemplano le stesse stelle, un solo cielo ci è comune, un solo universo ci circonda. Che importa se ognuno cerca la verità a suo modo? Non si può seguire una sola strada per raggiungere un mistero così grande. »

    U.Bussolati

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  4. Ambrogio dei santi aveva la virtù del coraggio: impose pubblica penitenza a Teodosio dopo l'eccidio di Tessalonica. Ce ne vorrebbero di Santi anche oggi...!
    Mi piace moltissimo la raffigurazione pittorica del Santo eseguita da Michael Pacher che si trova a Monaco di Baviera alla Alte Pinakothek, che avendo l'occasione è interessante visitare. E'anche il protettore degli apicoltori e delle api!
    Lucia.

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  5. E' bello che si renda omaggio a Sant'Ambrogio, in particolare in una città che non riesce neanche a ricordare che tra poco più di un anno ricorre il 1700° anniversario dell'Editto di Costantino (o editto di tolleranza), che, nolenti o volenti, ha rappresentato una svolta per la civiltà occidentale e un eccezionale momento di sintesi di diverse culture (e religioni).
    tra l'altro l'editto (nella forma precedente del 311) recitava " in nome di tale indulgenza, essi farebbero bene a pregare il loro Dio per la Nostra salute, per quella della Repubblica e per la loro città, affinché la Repubblica possa continuare ad esistere ovunque integra e loro a vivere tranquilli nelle loro case" ...e mi sembra il momento storico adatto a ricordare anche queste parole!
    A presto
    Cesare Sacerdoti

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