tag:blogger.com,1999:blog-6839316440958980063.post2461411016083840685..comments2024-03-08T05:43:28.914+01:00Comments on Faust e il Governatore: L'incredibile dicotomia nella crescita mondiale - QE2 contro QT2beniamino picconehttp://www.blogger.com/profile/12782563564611807520noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6839316440958980063.post-76670083746159180942011-01-25T10:58:42.716+01:002011-01-25T10:58:42.716+01:00La cosa peggiore che ci può succedere nella vita è...La cosa peggiore che ci può succedere nella vita è di non avere scelta, ancorchè da fermo sostenitore del libero arbitrio reputo che la condizione di assenza di scelta è di per sè una scelta.<br />Bernanke si è trovato, povero lui, con un collasso finanziario da gestire e ben poche opzioni perseguibili che non distruggessero la comunità finanziaria divenuta ormai "too big to fail".<br />Il malessere economico scaturito in seguito al crollo del mercato immobiliare ha scoperto un sistema basato sul debito che prima o poi era destinato ad implodere. Non attribuisco al mercato immobiliare la responsabilità dei fatti successi nel 2008, se non fosse stato il problema dei subprime mortgadges sarebbe stato qualcos'altro a breve.<br />Torniamo a Bernanke e alle scelte. L'economia mondiale, e quella americana in particolare, è basata sul consumo. Un consumo esasperato che rende i bisogni primari secondari ed i secondari primari. Come si può fare per aumentare i consumi con una popolazione vicino alla bancarotta? Semplice, si aumenta la ricchezza delle famigli o la percezione di essa. Come è formata la ricchezza delle famiglie? Investimenti mobiliari, investimenti immobiliari, reddito da lavoro. Bernanke nulla poteva fare per rivalutare il mercato immobiliare, poco o nulla per convincere le aziende a non licenziare o addirittura ad assumere per cui l'unico asset che poteva far rivalutare erano i risparmi delle famiglie. Ed è ciò che ha fatto. Il flusso imponente di danaro che ha immesso sul mercato non è andato ad attività produttive ma è confluito sui mercati finanziari, le quotazioni sono salite principalmente per flussi di liquidità e tutti si sentono più ricchi e possono spendere di più.<br />Difatto stiamo ancora una volta stimolando la crescita ed i consumi con il debito.<br />Bernanke aveva una scelta? I più, e lui stesso, dicono di no, io dico di sì. La scelta sarebbe stata di prendere un po' più di dolore nel 2008, far fallire qualche banca in più e fare un po' di pulizia. Si è invece deciso di rigonfiare un pallone d'aria che era scoppiato solo che invece dell'aria è stato riempito con elio ed ora abbiamo lo stesso pallone ma molto più pericoloso ed instabile.<br /><br />Giovanni SadaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6839316440958980063.post-38521926374015568552010-11-10T15:27:59.291+01:002010-11-10T15:27:59.291+01:00Uno dei problemi più grandi degli USA è che non pu...Uno dei problemi più grandi degli USA è che non può fare leva sul risparmio privato, perché decisamente irrisorio. Non stiamo parlando di paesi come il Giappone: la situazione americana è diametralmente opposta, basti pensare ai migliaia di casi di pignoramento.<br />D'altro canto, con la sua scelta di continuare questa "quantitative easing policy", Bernanke deve mostrare che il governo ha maggiormente a cuore i problemi interni del popolo americano rispetto alle relazioni nell'"international market": attualmente gli Stati Uniti pensano a diminuire un tasso di disoccupazione fisso al 9,6%, per cui non si chiedono se questa scelta, svalutando il dollaro e rendendo il suo export più competitivo, possa ledere o meno le altre economie mondali. Ed altrettanto prevedibile è il dibattito che ne emerge da queste ultime.Elenahttps://www.blogger.com/profile/02364459135540246658noreply@blogger.com