tag:blogger.com,1999:blog-6839316440958980063.post7300860152504583950..comments2024-03-08T05:43:28.914+01:00Comments on Faust e il Governatore: Franco Modigliani, avventure di un economistabeniamino picconehttp://www.blogger.com/profile/12782563564611807520noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6839316440958980063.post-30443891200968423912010-09-29T00:38:29.970+02:002010-09-29T00:38:29.970+02:00Modigliani spiega successivamente che nel mondo re...Modigliani spiega successivamente che nel mondo reale la leva finanziaria aumenta il valore dell'azienda, a causa del diverso trattamento fiscale degli interessi rispetto ai dividendi, riducendo il costo del capitale dopo imposte. Una leva moderata non fa male..tra l'altro impedisce al management di sprecare risorse in investimenti dal ritorno incerto/troppo basso per il rischio e lo spinge a mantenere una struttura dei costi efficiente. Peraltro l'eccesso di leva finanziaria così come quello delle medicine uccide. <br />marcoUnknownhttps://www.blogger.com/profile/07100219169722411461noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6839316440958980063.post-54937979421502502412010-09-27T20:51:40.950+02:002010-09-27T20:51:40.950+02:00Premetto che parlo da "profana", non con...Premetto che parlo da "profana", non conoscendo i lavori di Modigliani.. Però leggendo questo intervento ho fatto una riflessione..<br /><br />Una delle caratteristiche dell'economia italiana che le ha permesso di reagire meglio di altri alla crisi (per quanto riguarda l'impatto sui consumi delle famiglie) è l'alto tasso di risparmio privato (alto in relazione agli altri paesi di vecchia industrializzazione, non certo in confronto ai BRIC). Modigliani, però, ci spiega che il tasso di risparmio dell'individuo varia nel corso della sua vita; in particolare si risparmia meno quando si va in pensione (e qui i motivi sono almeno due: un minor reddito ed una minore necessità di accumulare risorse per il proprio futuro, che ovviamente occupa, in prospettiva, sempre minore spazio temporale)..<br />Ora, è evidente a tutti l'andamento della demografia italiana: siamo un paese che invecchia sempre più inesorabilmente.. Se leggiamo questa situazione alla luce della teoria CVR, è evidente che il tasso di risparmio del Bel Paese è destinato a diminuire.. Di questo passo, se nel prossimo secolo dovessero verificarsi altre crisi come quella attuale, l'Italia avrà un "cuscinetto" in meno, e molte preoccupazioni in più... Penso che questo sia un ulteriore motivo per cominciare a preoccuparsi di politiche demografiche (e anche di immigrazione), se non vogliamo ritrovarci in un Italia di pensionati che consumano le ultime risorse rimaste al paese..Isabellahttps://www.blogger.com/profile/04941961398122988461noreply@blogger.com